L’iniziativa del Carroccio ha toccato Castelfiorentino, Certaldo, Fucecchio ed Empoli
da http://iltirreno.gelocal.it edizione di Empoli
di Giacomo Bertelli
CASTELFIORENTINO. Lo spray al peperoncino come mezzo di legittima difesa e la Lega Empolese Valdelsa che scende in piazza con i suoi banchini nei centri per avvicinare le persone al Carroccio distribuendo queste bombolette. Castelfiorentino, Certaldo, Fucecchio ed Empoli sono i comuni toccati da questo tour della Lega che vede impegnati simpatizzanti ed attivisti che si rivolgono soprattutto alle donne, preoccupate per le aggressioni. E la risposta non è mancata con donne giovani e anziane in coda ai banchetti.
Una iniziativa partita dal commissario della Lega per la Toscana e sindaca di Cascina, Susanna Ceccardi. Lo spray al peperoncino viene regalato alle donne, come mezzo di legittima difesa, e allo stesso tempo viene data la tessera della Lega. In Valdelsa, fra Castelfiorentino e Certaldo, più di 15 persone hanno deciso di sostenere così il Carroccio fermandosi ai banchini della Lega. Da Susi Giglioli a Damiano Baldini fino a Marco Cordone, tanti attivisti in campo per informare la cittadinanza delle iniziative in corso, come quella dello spray. «Si sono avvicinate molte donne, anche una diciottenne. E’ un segno tangibile dell’interesse dei giovani per queste tematiche che sono sempre più sentite. Addirittura un marito ha preso lo spray per la moglie. Leggiamo negli occhi delle persone la voglia di ascoltarci», dichiara Damiano Baldini, responsabile della Lega Giovani Empolese Valdelsa. Sabato 17 novembre a Castelfiorentino sono state distribuite tutte le bombolette a disposizione e a Certaldo sono passate altre ragazze che ritireranno lo spray a breve in quanto i lotti a disposizione per il paese di Boccaccio erano esauriti.
Marco Cordone, segretario Lega Empolese Valdelsa aggiunge: «Abbiamo deciso questa azione perché noi partiamo dalle cose semplici, ad esempio dalla riaffermazione del diritto di ciascuno – in questo caso particolare le donne – a vivere appieno e in tutta sicurezza, le proprie città, dato che non c’è libertà senza sicurezza.